Il racconto del Pedala Dalmine 2013. Tra mobilità sostenibile e prodotti a KM Zero.
Quest’anno non c’erano solo le classiche biciclette a invadere le strade della città di Dalmine. Il 9 giugno, infatti, si sono presentati anche degli “ospiti speciali”per raccontare e vivere il tema dell’ecologia e della mobilità sostenibile: monopattini elettrici Segway, tandem, folli biciclette costruite per trasportare 10 persone, bici con pedalata assistita e il Renault Twizy.
Questi eco-mezzi, dalle più disparate forme e dimensioni, hanno dato via a una sorprendente parata che, come di consueto, ha attraversato le vie della cittadina bergamasca. Il percorso è continuato all’interno dello stabilimento di Dalmine ed è terminata nei Giardini della Fondazione.
L’arrivo è a Km-Zero
Ad accogliere i partecipanti – soprattutto famiglie e giovani ma anche anziani e adulti di ogni età – numerosi prodotti a KM-Zero. Tra bancarelle, stand e tendoni sono stati offerti frutta di stagione, salumi, formaggi, marmellate, miele, ortaggi accompagnati da una serie di piccoli spettacoli all’insegna della mobilità alternativa. Una modalità concreta e coinvolgente per valorizzare l’operato dei produttori locali e per intrattenere i partecipanti.
Tenaris Dalmine. Quando il territorio fa da protagonista
È stata quindi un’occasione divertente e molto partecipata per promuovere, da parte di un’azienda come Tenaris, una tematica piuttosto rilevante per la nostra società e per il tempo in cui viviamo. L’evento, ideato e curato in ogni dettaglio organizzativo da Bigi Gregoli, ha coinvolto i dipendenti e la cittadinanza, rafforzando il legame tra l’azienda e il territorio. Un valore che Tenaris Dalmine ha a cuore da più di 100 anni.